30.11.14

Finalmente una domenica quasi normale

Finalmente, oggi...
Sono rimasta in pigiama fino alle 10:30...
Io e S a studiare insieme inglese,
con i gatti che apparivano e sparivano...

Poi abbiamo fatto il letto insieme.
Adesso un po' di pc...
Cv? o curiosare in giro?

TRa poco leggo il romanzo di turno..
Ieri cinema...

Oggi peli, unghie, cura di me...
più tardi libro e poi smalto...

Sento una spinta dentro a fare.
Fare.
che ci faccio con questa laurea?
mentre faccio il tirocinio
e mentre aspetto di superare l'esame di Stato?
Un master?
Cosa faccio?
fare.
Ed una altra che mi dice nonfare.
fai solo il tuo piacere.

Devo ricondurmi al mio piacere.
:))))

29.11.14

Laureata in Psicologia

Ho rosicato.
Non so perché,a ma, a paritá di voto e di tesi compilativa a me hanno dato 8 punti su 9, mentre ai ragazzi 9 su 9.

107 é comunque un votone.
Il fatto é che per essere comprensibile ho fatto sembrare tutto semplice e facile e così forse ho sminuito la tesi....
:(

15.11.14

Rescerch... come coso...lí...

Quello scrittore parallelo a Svevo...

"Ricerca" in francese... :))))

1) perché pendo di nuovo a sinistra e piegata verso il basso...
2) il flow somiglia ad uno stato di semicoscienza... Sims?
3) devo trovare le cose che mi piacciono e che posso fare, oltre a leggere.

13.11.14

Primo tentativo: fallito

Dopo anni finalmente mi ci sto mettendo sul serio a capire questa cosa: cercare una strategia, che in realtá consiste in varie strategie diverse a seconda del giorno e del momento, da applicare mentre lavoro, per fare meno cose, e quando torno a casa, per cenare solo mezz'ora.

Ieri sera S doveva andare a fare il kendo e quindi avremmo dovuto cenare (di corsa) insieme e poi sarei rimasta da sola a fare uno scambio di focusing o rilassarmi sul letto.
Invece, lui non ha voluto cenare e la mia focuser era impegnata.
Inoltre, divano nuovo, rubinetteria nuova, nuovo mobiletto dei CD... e ho iniziato a mangiare: pane con qualsiasi cosa o da solo fino alle 21:15, vedendo un filmetto in DVD.

Stamane, lui doveva restare a letto e io venire in cucina e usare il pc, invece si é alzato e pretende di non accendere la luce perché gli dá fastidio, cosí lo spazio che doveva essere mio ... non lo é più. Ho provato a reclamarlo ma mi risponde che in questi giorni sono intrattabile.

Ho speso altri soldi che non volevo spendere e sono meno presente a me stessa, vero, ma se sono intrattabile ho i miei motivi.

Dumque, 2 scoperte importantissime:
1) devo trovare il modo per cui i miei confini personali non devono essere influenzati dai ritmi di S. Anche se avevamo un patto!!!! :(
2) ho scoperto che, tra tutte le cose che potrei fare tra le 18:30 e le 21:30, la gran parte sono per gli altri, non per me. Sono doveri, non piacere. Devo, non voglio. Naturale che preferisca mangiare.

Che cos'é che mi piace fare per me?
1) leggere un bel romanzo avvincente;
2) scrivere il mio blog;
....e????????????????

Che cosa posso fare per me?
Che cosa altro mi piace fare?

Non lo so... studiare, a quanto pare, non lo é. Neanche se studio cose di mio reale interesse. Queste sono cose che riesco a fare solo se sono obbligata, dalle circostanze, a fare in silenzio, cioé la mattina, quando il mondo dorme.

Non lo so.

In ufficio, ancora non lo so.
La sveglia ogni ora o il caffé con le colleghe o il pranzo non bastano.
Solo un buon libro mi ha tirata via dai doveri. Anche in ufficio cosa posso fare di meglio che lavorare?

Mah...

11.11.14

Tempi e cose da fare

Stamattina, tra le 6 e le 7, non potendo fare rumore, ho finito "Ivanhoe"...

Poi ho fatto le coccole a Leo.

Stanotte ho sognato Shaky.

Poi, mi sono messa lo smalto.

Adesso sto scrivendo.

Tra poco vado in piscina.
Sí, di mattina. Nuoteró 45 minuti massimo e poi andró in una scuola.

Il momento piú difficile da gestire
Della mia giornata nonlavorativa
Resta il rientro a casa.

Tra il pensiero che ho fame,
Il permesso che ho di mangiare,
L'accelerazione che il lavoro mi genera (che io mi genero e che sto cercando di smorzare) ...
Inizio a mangiare e mangio un sacco. Se non due volte: una subito da sola ed una dopo con Stefano.
Quindi devo trovare una strategia con la quale io possa rientrare a casa, cenare e fare altro per calmai e/o mangiare prr meno tempo.
Ho scoperto che non riesco a studiare, ma forse solo perché non ho un obiettivo da conseguire.

Altrimenti potrei leggere un bel romanzo o fare le coccole ai gatti o mettere lo smalto o che?

Devo trovare una strategia sia per fare meno cose che per farle piú lentamente che piú consapevolmente...

Shaky mi manca.
Adesso mi rendo conto che di lei moni resta niente, se non le sue foto ed i ricordi ..che stanno svanendo...

Ricordo quando mangiava, in quel suo modo strano.
Ricordo come guarxava Olimpia, quando quest'ultima le soffiava, con un fare di chi non sa quale sia la sua colpa.
Ricordo come mi "ringraziava" quando la spazzolavo.
Indimenticabili i suoi salti sui myri o per rincorrere, a mó di molla, il suo giocattolo preferito.
Ricordo il rumore che faceva con la bocca quando voleva mordere qualcosa.
Il suo strano modo di miagolare, che peró sto dimenticando.
La setosità dei peli intorno al collo.

Cerco i suoi peli adesso nei vestiti invernali, che dovrebbero averne ancira traccia. Stavolta non li metterò sotto-scotch, ma li voglio ammucchiare per poterli accarezzare .. come se fosse ancira con me...

Shaky mia... sei insostituibile...