" L'italiano medio "

Stamattina, vicolo dietro Via della Maddalena, vicino al Pantheon.

All'incrocio del vicolo degli operai stavano ripristinando un senso unico.
Le frecce di direzione obbligatoria a destra erano state riattivate.

Un vigile era all'incrocio per "vigilare" che le nuove indicazioni stradali venissero rispettate.
O almeno credo che fosse lì per quello.

Credo.

Mi giro.
Controllo se va tutto bene, cioè se i cartelli
sono coerenti e cosa indicano.

Tutto ok.
Per chi viene da Piazza della Maddalena deve girare a destra.
per chi viene da Piazza Chigi deve girare a sinistra.

per quelli che provengono da lì divieto di accesso.

Tutto torna.
Il vigile chiacchiera con un motococlista.
Non so se per lavoro o per piacere.

Sopraggiunge una macchina.

Una macchina che anzichè girare obbligatoriamente a destra,
gira a sinistra.
Impunemente davanti al vigile.

Ecco: adesso gli fischia e gli fa la multa.

No:
somma sorpresa nel consttare che il vigile continua a parlare con il motociclista
e che da solo uno sguardo di sfuggita alla macchina che, di fronte a lui, aha chiaramente infranto la legge.

Tutto normale.
L'italiano medio lavoratore
e l'italiano medio guidatore.

Ahahahahah

Tutto ok.

Buon week end!!!
ns: dimenticavo: forza napoli!!!!
^_^

" Cosa mi piace di più? "

La mia amica e collega M mi dice sempre che
ho le papille gustative interrotte
perchè le dico sempre cosa non mi piace, da mangiare:
praticamente tutto.

Pensandoci bene, però, ci sono poche cose che mangio sempre volentieri.

E sono:
1. Il pane
2. la pizza
3. le cicliege
4. i carciofi
5. le castagne.

Il pane lo preferisco da solo.
Assoluto, come si dice a velletri.
Ma se proprio ci devo mettere su qualcosa,
allora la lotta vera è tra l'olio e la frittata.
Del pane preferisco la crosta, meglio se chiara,
meglio ancora se con molte "pieghe"...

La pizza al piatto devo ancora decidere se la preferisco bianca o rossa.
Limportante è che sia alta , alla napoletana, con il cornicione.
Spesso la prendo Ortolana, con peperoni, melanzane e zucchine ai ferri.
Uhm...

La pizza del forno, quella bianca, muore di morte naturale
con la mortadella tagliata fina fina... sbaaavvv!!!

I carciofi?
fritti... o alla matticella.
Sbaavvv!!!

Le ciliege?
i secchi... non basterebbero...
uhm...

Infine, le castagne.
Fatte arrosto, sul fuoco,
sono impareggiabili.
Ma deve essee il marrone vero, quello di Segni, per capirsi.
Ma anche lesse le adoro.

Tutto il resto lo mangio, ma solo perchè lo passa il governo...
:DDDD

I dolci non mi fanno impazzire, quindi.
Preferisco il salato.

I dolci mi piacciono poco dolci.
Alcuni ce ne sono.

In casa mia cos'e' che non manca mai?

La verdura.
Che è, cucinata o meno,
la cosa che in assoluto mangio più di tutto.
E che mi piace.
Tanto.

Adoro le padellate di caponata.
O i peperoni in agrodolce o arrostotiti conditi
(con pan grattato, olive nere, prezzemolo, aglio e capperi...)

sbaaavvv!!!...

certo, senza pane è un delitto... ma
se devo fare un sacrificio, la mangio anche senza
niente.

E le patate.
Le patate non mancano mai.
Ho scoperto quelle al selenio poi che sono GIALLE!
Buone da morire, lesse con l'olio d'oliva.
Spettacolari.

ecco.

Tutto il resto per me è superfluo.

La regola aurea è:
" SE non è buono, non lo mangio",
quindi niente pane se non è di Lariano.
Niente castagne se non sono di Segni.
Niente ciliege, se non sono quelle grosse, scrocchiolose...
Niente carciofi...ehm..no: quelli sono buoni sempre!!!
Niente pizza..ehm... no...anche quella è sempre buona...

:)

Buon mercoledì!
Maggie

" Incubi "

Tutta la notte, stanotte, a "sognare"
me, oggi, Porta Portese
e che sbagliavo a prendere
i numeri degli appartamenti,
e che mi distraevo.
E mi dispiaceva distrarmi.E tornavo al avoro.
Porta portese-lavoro.

pensa quanto questa cosa mi sta pesando.
Solo da ieri me ne sono resa conto, un po'.

Mi sento prigioiera di me stessa
in casa mia.

Credo che anche loro sentano questo mio bisogno di solitudine.

Ieri sera, un improvviso e fortissimo impulso di partire .
Di andare via.
per una vacanza da sola.
Di salire su una bellissima barca a vela
e di non scendere finchè non torno a casa.

M'e' venuto un magone alla bocca dello stomaco.

Mi sento dura.

No cattiva.
Dura.

Non sento nessun sentimento,
verso nessuno.
Forse solo verso i miei genitori ,
in questo momento.

NOn lo so cosa mi prende.

Vorrei essere prigioniera della solitudine.

Vorrei poter pensare di andare in vacanza e di
non fare niente che non voglia davvero.
Impossibile.

Sogno il contatto con la natura, forte e possente.
perchè solo così potrei risentiore le mie dimensioni.

In questo momento,
sento solo che voglio stare da sola
e che mi sento il cuore duro.

Che vorrei incxazzarmi. Tanto.
Vorrei poter gridare tutta la rabbia che ho dentro.
Vorrei poter gridare.
Punto.

Sono arrabbiata anche con me stessa,
perchè non voglio pensare a quello che sento ed al perchè lo sento.
A cosa sento.

Ieri pomeriggio, tornando a casa,
non ho messo le cuffie della radio, mentre camminavo.
Ho pensato un po'.
Poi, sono salita sull'autobus ed ho iniziato a leggere.
Capisci?

Non voglio pensare.

Mangiare, fare altro.
Tutto.
Pur di non pensare.

Boh!

" Il mio primo sorriso in tre giorni "

Già, l'ho vissuto proprio stamattina,
dopo aver passato un week end estremamente
diseducativo.

Stamattina, andando a lavoro a piedi e passando
davanti ad un angolo di prato
(sai vicino al Colosseo, su via dei Fori Imperiali, dove ci sono
quelle cartine cpon l'evoluzione dell'impero romano ecco..
la' sotto, non è tutto prato? ecco...lì...)
un piccolo tappeto di margheritine bianche, piccole ed allegre.
Bianche, pure, rivolte al sole, tutte, alla luce...

Belle che sono quelle margheritine... così "vergini " loro...

E l'amarezza di questi ultimi tre giorni è scomparsa di colpo,
anche se i problemi restano.

Già, perchè sabato mi sono scontrrata, in pieno, con
la stronzaggine della gente e con quella delle aziende e
dei razzisti.

Prima ho conosciuto l'avvocato che la mise in regola,
la madre della famiglia moldava,
per cui stiamo tutti cercando casa.

Ho scoperto che non agisce per altruismo,
ma per pietà. Per pena. Che non lo fa per gli altri , ma per se.
Ho sentito un moto di disgusto per un uomo, vecchio,
praticamente cieco, un uomo di cultura, così.
La vita non l'ha ammorbidito per niente.

La prima stilettata, ahimè, è giunta proprio da lui,
il quale, istigandoci alla menzogna o a mezze verità,
pur essendo avvvocato, si difendeva... si guustificava, dicendo
che erano menzogne dette per il bene di una famiglia
disperata senza casa.

La seconda stiletatta mi è arrivata quando
sono entrata in due filiali di agenzie immobiliari:
Toscano e Tecnoicasa.
Sarà stato un caso, ma come ho chiesto case in affitto per stranieri,
non ho fatto nemmeno in tempo a dire "stranieri"
che o tutti gli affitti erano presi o non avevano niente.
nemmeno il telefono mi hanno chiesto, come fanno tutti.
E lì non puoi non pensare male
(cioè pensa male, perchè sono stronzi!).

E infine, amareggiata del tutto, sabato sera,
io e la famiglia moldava abbiamo stabilito una nuova strategia:
da martedì, quando telefoniamo da Porta Portese,
diremo che:
1. cerchiamo un affitto per una famiglia di 3 persone
(omettendo che sono stranieri e che invece sono due coppie,
anche se due sono realmente fratelli);

2. arrivati a vedere la casa e/o con il proprietario,
se qualcuno mi chiede perchè non abbiamo detto che erano stranieri,
beh, se non altro voglio, ardo dalla voglia di fargli
fare una delle più grosse figure di merda della loro vita,
facendoli vergognare se oseranno dire che gli stranieri non gli vogliono.

Il primo maggio sono due mesi che stanno da me.

Sono così ingenua ed idealista
che questa cosa mi fa davvero male.
Costretta a mentire.
Mi sento costretta a snaturarmi.

E mi rendo conto che se il mondo è fatto di tanti pezzi di merda,
sono costretta, per questa volta, ad abbassarmi al loro livello.

Sono schifata, disgustata.

Ma ripenso a quelle margheritine bianche
e un sorriso nella mente
mi riporta alla serenità.
A quella purezza.

Mi abbasso al loro livello, sì',
ma solo per stavolta!

Buon lunedì!

" Continua la ricerca dell'appartamento "

Mi serve un appartamento a Roma o hinterland.

Non per me, ma per la coppia di moldavi
che sto ospitando a casa mia, da quasi due mesi.

Quindi l'appartamento è per due coppie moldave:
loro, che sono regolari (una anche con
una specie di busta paga)
ed un'altra coppia non regolari.

Massimo 800 euro di affitto.

Possibilmente vicino a mezzi pubblici su rotaia.

Nell'appartamento devono poter mettere la residenza.

L'appartamento deve avere almeno una camera ed
un altro vano abitabile, quindi anche appartamenti
con una camera e soggiorno vanno bene.

Non si trova niente in giro.

Oggi ho sbagliato:
per selezionare gli annunci e telefonare,
sono arivata in ufficio con mezz'ora di ritardo.

Da martedì prossimo:
gestione manageriale.

Martedì prossimo mi alzo alle 6:30,
edicola,
faccio la selezione tra gli annunci:
ci vuole un'oretta a trovare quelli da chiamare.

Si fanno le sette e mezza.
Poi mi vesto e vado in ufficio e le telefonate le fa Georgie.
Oppure ci smezziamo le pagine di Porta Portese.
Come abbiamo fatto oggi.

Tanto prima delle 9 non risponde nessuno.
Sono tutte agenzie.

Adesso capisco perchè ce ne sono tante.

Tutti vendono/comprano.
Nessuno affitta.

Impressionante!

Compro Porta portese
o qualsiasi giornale
in cui sono inseriti affitti.

nb: forza napoli.
nb2:sto telefonando, mentre scrivo, agli annunci selezionati.

" Niente da fare "

La "telenovela " tra me e di moldavi che ospoito
continua.

I due appartamenti su cui avevano messo gli occhi
sono andati in fumo:

a quanto pare due degi coinquilini con cui andrebbero ad abitare
non sono in regola
(senza permesso di soggiorno)
e quindi sono inaffidabili!

Adesso la ricerca si fa feroce.
Una cosa tipo impresa.
Da domani mi metto lì e lo faccio diventare il terzo lavoro.

IO sono anche incazzata nera,
perchè mi viene quasi da pensare che
loro
quell'appartamento a colle prenestino
non lo volevano
e hanno fatto finta di
averci provato. Pe rme e per farmi vedere
che si stanno impegnando.

Quasi quasi chiamo l'agente immobiliare
che avevo contattato.

Ti rendi conto?

Sto arrivando a non fidarmi di loro
e per me è una fatica
impegnarmi a credere che mi stanno
prendendo in giro!

Con il mio secondo lavoro
mi sto un po' incazzando:
pretendono ma non ho feedback
e quello che faccio
spesso
non viene poi inserito.

O parlo a qiuattrocchi con il grafico che mi
sta mettendo i bastoni tra le ruote
o mi incazzo dierettamente col capo.

E via!

no?

Stamattina poi sono andata dal dottore:
devo prendermi Fluimucil per una settimanelle
e se il problema che non scompare
mi manda alla asl da un otorino.

Boh!

" Un attacco di panico "

Ieri sera, arrivo a casa già tutta contenta.
"Loro" ( i moldavi ) ancora non sono rientrati:
sono sola!

Così mi preparo la mia cena per chi sta a dieta.
Un 100 g di insalata con due finocchietti, qualche pomodorino,
30 grammi di fiocchi di la latte.

Poi, pensando che forse i moldavi domani non ci saranno
più, forse, ne approfitto e vado a farmi i colpi di sole,
da sola.

Stavolta non sbaglio niente.
Perfetti.
Poi chiamo lei e me li faccio fare dietro.
Mi faccio la doccia.

Primo errore:
la doccia lì per lì mi abbacchia,
ma poi la pressione mi sale alle stelle!

Secondo errore:
generalmente la dieta che mi agita,
mi rende ansiosa, più del solito!

Accendo la tv e mi accorgo che danno quel film
carinissimo con Denzel Washington sui Titan,
la prima squadra "mista" americana.

Terzo errore:
Ovvio: la colonna sonora, i ragazzi , il film: tutto congiura
affinchè arrivi alla fine più eccitata di quando mi ero seduta.

Mi avvio a letto ed accendo la tv in camera,
sperando di beccare il nulla noioso solito ed invece c'e'
Sex&the city.

Quarto errore:
il telefilm mi emoziona.

Lei che viene lasciata da lui perchè lei gli confessa di averlo tradito.
Pianterello ennesimo.

ERo ancora eccitata. Sveglia, direi.

Chefaccio?
quinto errore:
Mi vedo anche la seconda puntata e a
tratti vedo anche La Fattoria.

Si fanno le 00:26: per me è tardissimo.

Sento sonno.
finalmente mi sdraio e chiudo gli occhi,
ma continuo a deglutire ed a sentire quello
strano muco che mi occlude la gola.

Panico.

Da sdraiata sembra anche di più.
Mi sento di soffocare.
Ansia.
Panico.

Sento che la pancia mi diventa rovente,
ho paura di morire soffocata.
Non riesco a respirare bene.

Accendo la luce.
Continuo a tentare di mandar giù il muco,
ma non riesco.

Allora scrivo sul diario quello che mi sta
accadendo e poi va meglio, ma fatico ad addormentarmi.

Il muco che ho in gola "non scende".

Domani chiamo un otorinolaringoiatra.
voglio capire cos'e' questa cosa che sta lì e non mi lascia.

Che tento di mandare giù,
ma che resta lì e mi soffoca.

Un attacco di panico.

E mi ero anche presa una camomilla, prima di dormire,...
pensa...

Anche stamattina deglutisco continuamente.
IL muco sta lì.
Non riesco a non sentirlo.
Boh!

Buon mercoledì!

" Annesso a Repubblica "

Stamattina ho comprato Repubblica
e la signora dell'edicola mi ha dato un libro in omaggio.

Promosso dal Dipartimento per le pari opportunit?.
Il bello ? che il libro ? la seconda parte.

Non ? che la prima parte ce la faranno pagare?

O_O'

All'inizio volevo buttarlo:
non mi piacciono i libri di racconti o di piccoli pezzi.

Il libro, infatti, narra la vita di molte donne italiane,
degne di "NOTA", descritte da diversi autori.

Poi ho letto il primo racconto.

Scritto da un "certo" Francesco Merlo,
su Marta Abba, la donna che ispir? Pirandello.

Beh, "questo" Merlo scrive cos? bene che,
mentre cammminavo per venire a lavoro, mi sono letta
tutto il raccontino (qualche pagina).
Ho preso una buca, ho preso una storta e un gradino
per poco non mi fa insaccare la schiena.
Ma l'ho finito.

Vado avedere se "questo" Merlo ha scritto altri romanzi e
invece "questo" Merlo ? "solo" un editorialista di Repubblica
e del Corriere della Sera.

Sublime la scrittura, sublime il racconto.
Direi uno dei pi? bei racconti tra quelli scritti e
letti sino ad ora del libro gratuito.

Quando trovo autori che scrivono cos? bene,
vorrei leggere tutto quello che hanno scritto nella loro vita.

Nel libro che mi hanno dato ha scritto solo quel racconto.
Ma aspetto di prendere il prossimo volume ( domani?)
per vedere se ne ha scritti altri.

Te lo consiglio: il libro ? gratis.

Fattelo dare dall'edicolante!

ok?

Ne vale la penna!!!

^_^

" Un mistero chiamato Ta Matete "

Ieri sera sono andata ad una serata Ta Matete.

Ieri, nel programma il Gioco di Ta matete.

SEnza sapere di cosa si trattasse esattamente,
ho partecipato.

Il "tutor" ci ha spiegato come il gioco funzionasse
ed il torneo è cominciato.

6 tavoli da 4 persone per giocare una specie di scala 40
con carte segnate da sentimentri diversi.

passo la prima tavolata.
Passo la seconda e sono in finale.

Arrivo al tavolo della finale
adottando il mio solito metodo:
pressare l'avversario
con la mia fretta indiavolata.

La signora si diceva perdente.
Lamentava stanchezza e fame.

Io stavo zitta.
Un mal di testa martellante
ed un mal di pancia
degno
di 4 carciofi mangiati a apramnzo
erano indegni di essere reclamizzati più di tanto.

Non solo la signora si diceva stanca.,
In più la mia tattica era comunque vincente.
Stavo voncendo.

Ad un certo punto
l'arbitro assente,
coloro che tifavano
per la mia avversaria
si intromettono
nelk gioco
e dicono che
la signora ha vinto.

La regola a me sconosciuta
poteva essere applicata
e mi vedeva dunque perdente.

La signora, che presa dalla sua stanchezza,
non si era accorta di niente.

Ora.
Del premio non me ne po' fregà de meno.

Ma i tifosi del cavolo
potevano pure
farsi
gli affari loro no?

Comunque...

Ta Matete è un mistero del cosmo.

Galleria darete gratuita,
che organizza mostre varie,
non si capisce
di cosa
riesca
a campare.,

L'ho trovata pero' divertente
e carina nell'ambienbte.

E' pieno di donne
a caccia
e l'età media è piùttosto alta: direi dai 30 in su.

www.tamatete.it

^_^

Per fortuna, partecipare a gioco,
era gratsi.
se no mcìera da arrabbiarsi,
visto che i suggerimenti non erano validi!

" Nervosa "

Sara' il ciclo,
sara' che questa situazione dei moldavi comincia davvero ad innervosirmi,
sara' che continuo a prendere peso,
sara' che i miei non ne sanno nulla, per cui mi preoccupo anche di questo,
sara' che forse sto lavorando tanto, ma male,
e devo capire se sono io che parlo arabo
o se gli altri a non capire la mia lingua,
sara' che mi rode il c... perchè sabato volevo starmene un po' a casa da sola
e invece dovrò andare a vedere anch'io l'appartamento
( se ci mando solo loro...ci andranno?)
e domenica vado al cinema e speriamo di beccare un bel film
e stasera vado a cena fuori
e forse becco anche un aperitivo con cari amici

ma tutto cio'
per me
è
stress.

Stress.

Sono nervosa.

Stanca.

Sto per esplodere...

come faccio?

Buon week end!
Maggie
nb: forza Napoli!!!!!

" Tre pillole "

Ho pensieri per la testa, che vagano. Meglio fermarli.
Altrimenti mi mettono in ansia.

1. Finalmente andiamo a vedere un appartamento per i moldavi.
Ieri, e meno male che IO mi sono ricordata di richiamare l'agente immobiliare, perchè se aspettavo i due moldavi, col cavolo che ci saremmo arrivati!!!, io ho chiamato il tipo e abbiamo un appuntamento per sabato per vedere la casa.
Sicuramente non andrà bene. Sono 3 camere e costa abbastanza.
Bisogna vedere di preciso dove sta via acerra. SE ci sono i mezzi, se accettano stranieri in certe condizioni( una figlia di 7 mesi!), se le spese sono comprese, etc etc.... Ma intanto si fa un po' di esperienza.

I due moldavi che sto spitando non si danno da fare abbastanza e la cosa mi fa rodere un po' il c...
e non so come mettergli un po' sdi sano pepe...

2. Ha appena riaperto, a Piazza Capranica, nei pressi del Pantheon, una graziosissima chiesa, Santa Maria in Aquiro: tra Piazza Monte Citorio e il Pantheon. Carinissima.


3. Ieri sono passata in via Labicana ed ho notato una libreria che ha chiuso. L'ultima volta che ci sono passata faceva sconti indicibili. vendeva libri di tutti i tipi. Un grande buco.
Tristissimo.
SEnza parole passare lì davanti.

Adesso voglio vedere che cosa ci metteranno, al suo posto.

Let you know...

Maggie

" I fratelli Karamazov "

Sono andata in libreria, ieri, la mia
libreria preferita:
la sai...
quella che sta a Piazza Monte Citorio,
la libreria Arion,
dove c'e' il commesso più bello del mondo,
che poi
non è commesso
ma il figlio
del padrone...

Storia lunga
e famosa...
o famigerata!

^_^

Sì, insomma, lui:

O_O'

Entro e c'era lui.
Ultimamente non c'e' quasi mai.
Lo mandano in giro ad attirare "mosche"
nelle altre librerie Arion...

Bello come il sole.
Altro che un lucano!
^_^

Al solito.

" Ciao Margheri' "
mi dice.

Si avvicina,
mi da due bacetti,
come se fossimo due vecchi amici,
e mi chiede cosa voglio.

Chiedo:
"I fratelli Karamazov, magari in edizioni
Oscar Mondadori"
e lui si avvia sicuro e veloce,
verso la camera dei classici.

Si gira verso di me
con un
doppio tomo.

I fratelli Karamazov
è una sventolata di roba.

Rifiuto.
Sono troppi due tomi.

Me ne vado mogia e moscissima.
Con la figura di una
che di fronte
alla QUANTITA'
non legge.

(Roba che "L'animale morente" è
di 113 pagine!!!!)
^_^

Già Delitto e Castigo
è un Tomo
...
e poi di Dostoevskj ho "dato"... :).

Stavolta dovrò evitare...

Anche perchè ho una fila di libri a casa che mi aspetta!

:))))

A domani!
maggie

" Qualche kilo in più..."

Per smaltire
i due o tre kili
che ho preso negli ultimi mesi,
ho deciso di camminare,
regolarmente,
da casa a lavoro o viceversa.

E' un bel pezzo di strada,
certo:
da piazza dei re di roma
fino
a dietro Piazza Colonna.

In base ai miei temnpi classici,
sono circa 4 km.
Ci metto un'ora.

Ho deciso di fare
il percorso tutti i giorni,
alternando la mattina
e la sera.

Farlo tutti i giorni,
la mattina, mi ammazza:
arrivo a lavoro già stanca
e non mi pare il caso!!!

:DDDDD

Non sono i 4 km a spaventarmi.
Ho sempre camminato in vita mia.

Il percorso che dalla mia scuola, il liceo,
a casa dei miei, a velletri, era di circa 3 km.
Ci mettevo, allora, dai 45 ai 55 minuti.

15 minuti a km.
Passo normale.

Sabato mattina, ho preso il treno per andare a Velletri.

In treno ho iniziato un nuovo libro:
Tim Roth " L'animale morente".

Per strada camminavo e lggevo, per quanto
il libro mi appassionava.

E pioveva anche.

Ed avevo anche le scarpe nuove.

Sono arrivata a casa in 45 minuti,
puliti puliti.

Come al solito:
leggendo, reggendo l'ombrello,
imprecando contro gli automobilisti che mi
fradiciavano e camminando!!!

Le scarpe nuove ridotte a cencio...

:)
Buon martedì!
nb: il libro l'ho finito ieri. Bello, ma mi ha lasciata un
po' sospesa... non saprei bene descriverlo...scritto bene,
ma un po' arido... però mi ha dato l'indicazione di
leggere "un certo" Toqueville e i noti "Fratelli Karamazof"...
(oggi vado a vedere i libri di che portata sono!)

:)

" Prima di partire..."

Prima di partire per le mie vacanze
( si fa per dire, visto che vado solo due giorni dai miei)
volevo dire tre cose:

1. Sono collegata, in questo momento, in un internet point
su Via Taranto, 112, gestito da tre fratelli indiani.
Fanno i turni e lavorano come matti per gestire
questo internet point, dalle 07:30 alle 23:30,
tutti i giorni , anche il sabato e la domenicA...

ECCO...SE TI SERVE, VAI DA LORO...COSTANO ANCHE POCO!!!

2. L'appartamento per i moldavi, ospiti a casa mia,
ancora non s'e' trovato.
La bimba pero' è diventata bellissima, e con i suoi primi
tentativi di parola è di una vivacità davvero speciale.
Ho beccato il mese più bello davvero... della sua crescita...
Le pernacchie, i primi ta ta, sa, ra, gli strilletti, i sosopeitri...
insomma... uno spettacoilo!

3. Tra pochi giorni è Pasqua.
Oggi pomeriggio alle 15 fermati qualche minuti.
Gesù muore.
Se ci credi, è solo un promemoria.
SE non ci credi, beh... rispetta il silenzio di chi lo farà...

Per cui buon week end lungo.
Buona Pasqua.
Buon tutto a tutti.

Margherita
( tra un po' mi faranno santa?)
:DDDDDD
nb: ovviamente, Forza Napoli!!!!!

" Risvolti positivi "

Sono stanchissima.

Non tanto per il lavoro,
che occupa ogni giorno della mia vita,
quanto per lo stress.

Fortunatamente si avvicina un lungo week end,
quello pasquale.
Tra l'altro ho appena saputo una bellissima cosa,
che me lo rende ancora più appetibile.

Me ne andrò dai miei,
sperando che mi coccolino un po'.

All'aria aperta, sana dei Castelli Romani.

Per fortuna, ho i moldavi a casa,
per cui Trottola starà con loro.

Già: per fortuna.

Stanno ancora da me.
Si sono trasferiti il primo marzo 2004.

Fino ad ora, non siamo riusciti
nemmeno
a vedere
un appartamento.
nemmeno a vederlo.
Figuriamoci a trattare.

Va beh... spero solo di riuscire a riposarmi un po'.

MIster X parte e se ne va anche lui, con i suoi.

Vorrei riuscire a staccare, per un po,
gli occhi dal pc...

^_^

" I primi combattimenti "

Lo sapevo che avrei dovuto "combattere"
con i grafici.

Il mio lavoro si scontra quasi sempre con i grafici.
perche loro vogliono essere artisti
e la maggior parte delle volte
non si curano troppo
dell'utente finale.

Il mio lavoro, che e' dettato anche
dal metodo della usabilita' e della leggibilita',
del tutto rivolto all'utente,
invece,
dicono loro,
non e' creativo.

Certo e' che e' facile essere creativi
verso se stessi.

Molto piu' difficile
pensare all'arte come mezzo
di comunicazione
verso l'esterno.

Comunque, le loro sono licenze artistiche.
Le mie solo rotture di balle.

Vedi cosa vuol dire crescere?

Mi ritrovo a dover cercare di essere,
comunque,
comunicativa
anche se
chi c'e' dall'altra parte e' sordo.

E questo senza andare dal "capo" a fare i capricci
o a lamentarmi di lui dal capo...

Perche' cosi' non si fa.

Insomma, io il mio lavoro l'ho fatto.
E adesso mi ritrovo che e' finito,
o sembra proprio che lo sia,
nel water.

Ieri per poco non mi salta una vena quando
ho visto un sito,
dei cui contenuti e navigabilita' ed usabilita',
IO sono responsabile.

Ho iniziato a scrivergli almeno almeno 5 email,
tutte chiuse prima di spedirle.

Poi ho scritto al collega,
piu' di buon senso.
ma il collega m'ha deto: no, parla con lui direttamente.

E allora, ho fatto la vaga:
gli ho ri-ri-spedito le mie "direttive e testi",
ho messo in copia il capo.
e adesso vediamo.

Voglio proprio vedere adesso che succede.

Umpf!

v_v

" IO sono on line "

Su una sezione del portale di Microsoft,
Msn.it e cioe' su:
http://www.msn.it/viaggi/computer_training/default.asp

i testi sono stati curati da me.

Ogni settimana circa
verranno aggiornati e modificati in base allo
status dei portali pubblicizzati.

Qualcuno, che legge i miei blog, ha riconosciuto
il mio "stile".

Gia': io ho uno stile.
:)

La cosa che piu' ho gradito e' stato finalmente vedere testi
ben leggibili su internet. Scritti da me.

C'e' forse soltanto un po' troppo neretto:
troppe parole in grassetto cioe'.

Per il resto, quei testi spiccano e si differenzaino
fortemente da quelli presenti in tutto il portale.

Quindi ho fatto il primo passo
del mio viaggio di mille miglia.

Finalmente...

e non sai... non sai
quanto
io
sia soddisfatta
di questo!

La pagina su Msn verra' aggiornata ogni settimana,
fino ad agosto 2004.

Poi il Portale per il turismo all'aria aperta
dovra' vivere di sua via sua... e non per visite indotte...
ma anche di questo e dei portali "figli",
cioe' i portali verticali su charter nautici,
sugli stabiliemnti balneari, etc,
saranno curati da me...

Non lo dico per vantarmi.
sia chiaro.

Lo dico qui
perche' non mi sembra
ancora vero!

speriamo solo che duri!

:)

" Raduno di sabato "

Faticoso...gia'.

Ho faticato anche sabato, a stare con persone mai viste.
ma ne e' valsa la pena.

Quasi tutti nuovi, domande, risposte.
Attenzione.
Sorrisi.
Chiacchiere.
Poche cazzate stavolta.
Che invece sono un classico.

Si e' parlato molto di noi.
Per conoscerci.
Dei raduni.
Del dispiacere che fossimo pochi.
Anche se, in realta', non eravamo pochi affatto.

Winston, l'organizzatore,
si e' reso conto, e forse si e' gia' arreso,
di quanto sia difficile metter su un tavolo con
10 persone intorno.

Gli assenti, forse, hanno le mie stesse difficolta'.
O forse sono solo persone che prendono impegni
e poi se ne dimenticano.
Oppure dicono che verranno alla prossima.

Boh...

bella serata pero'.

Devo ammettere che forse
la mia vita precedente
mi ha segnata tanto.

Mi aspetto il peggio.
Per vedere poi il meglio.
E quello che viene
e' sempre megliodi quanto mi aspetti.

Forse cosi' e' anche meglio...
dopotutto...

le dinamiche dei raduni,
le amicizie che nascono prima,
che nascono dopo,
che nascono e muoiono.

Il contatto, gli occhi, il sorriso aperto
e gentile di tutti...

Sono contenta.
Serena.

nb: se sei di Milano e conosci qualcuno
che a Milano affitti un appartamento, lo dici, per favore,
ad http://infodump.splinder.it/ ?

anche lui, come me, sta ospitando madre e figlio stranieri
in casa sua affinche' trovino un appartamento in affitto
a milano!

ok?
Buon luned?!

Maggie

" Progetti "

Insomma, tra non molto un sito di rilevanza nazionale,
i cui contenuti sono stati interamenete curati da me
( dall'architettura del sito, compresa la navigabilità, usabilità
ed accessibilità, alla redazione e revisione dei testi )
andrà on line.

Finalmente, qualcosa di mio sarà pubblico.
Il bello è che il sito è parte di una campagna pubblicitaria integrata,
(Tv, stampa, internet, radio) per cui avrà una buona visibilità.

Appena sarà on line, ovvio, ti avviso!

Poi, è in fase di start-up anche un grosso progetto
per un portale orizzontale per il turismo all'aria aperta.
Il portale sarà collettore di tanti portali verticali,
dedicati ognuno ad un canale preciso: campeggi, agriturismo,
charter nautici, parchi, e via di seguito.

Ebbene, ad eccezioni di alcuni, molti di questi portali verticali,
compreso il portale orizzontale, verranno ( sono)
curati da me per tutto il content management.

Al solito, sia per il primo che per i secondi, curo tutto.
Tutto, esclusa la grafica.
L'unica cosa di cui parlo con il grafico è del come la grafica possa
complicare la vita dell'utente. Ove cio' accade interferisco.
Generalmente non più di tanto.
:)

Il portale orizzontale verrà pubblicizzato su uno (Z) dei
portali più grandi del mondo. Anche il testo
che collegherà l'utente dal portale Z al nostro portale
orizzontale verrà curato da me.

Appena tutto sarà operativo ti avviso.

Pero' non immagini
la soddisfazione, l'ansia e la paura che ho.
E l'adrenalina che mi sento addosso.
le idee che impazzano.,
I promemoria che si accavallano.

La responsabilità un po' mi spaventa,
ma mi rende viva come mi sentivo tempo fa,
quando la responsabilità gravava su di me come
un macigno, ma la gestivo alla grande!!!

Ho ripreso a studiare.
Per fare meno cretinate, anche.

Finisco Le notti bianche di Dostoevsky e poi mi ridò
allo studio del content management.

Wow wow wow!!!

:)

Buon week end!!!
Maggie

nb: ovviamente Forza Napoli!!!!!!
^_^

" Ancora la moda "

Rosa.
Verde pisello e verde acido.
Rosa confetto, o rosa antoico.

Rosa e verde.
Siamo invasi di vetrine tutte rosa e tutte verdi
o miste.

Esattamente come quest'inverno siamo stati invasi
dai cappotti e cappottini bianchi o color panna.
Il tempo di un lavaggio in lavanderia e sono spariti tutti.

Adesso oltre a tutto questo rosa vomitevole
ed a questo verde insopportabile,
imperversa, impera, detta legge
la frangia.

La frangia che, per chi porta le lenti a contatto
è insopportabile.

La frangia che copre tutti gli occhi.

La frangia che si abbatte su tutti i visi d'Italia!!!

Belle o brutte nessuna si sa regolare.

Hanno un naso come la autostrada Firenze Bologna?
Frangia!
Così si vede meglio!

Hai il viso rotondo?
Frangia!
Così sembri ancora più rotonda!

Hai occhi bellissimi?
Vanto del tuo viso?
Frangia: così aggiungi mistero
e nascondi l'unica cosa apprezzabile di te.

SEnza considerare che,
oltre alla frangia,
c'e' l'immancabile
paio di
occhiale da sole
dietro cui nascondersi.

per cui: evvai!
Una festa!

Occhiali e frangiona.

Per la serie:
come sparire!!!

Una bellezza!!!

Attente... stiamo attente!!!!

La moda sì,
ma bisogna saper comprendere cosa
ci sta bene
e cosa no!

Tutto questo rosa
mi sta uccidendo...

bleah!

:/